La volontà progettuale dei clienti è stata quella di ricavare una camera funzionale indipendente per la figlia all’ ultimo piano mansarda della loro abitazione. La difficoltà è stata quella di coniugare le dimensioni dell’ambiente e la forte pendenza del soffitto con la volontà di creare spazi funzionali e spaziosi per viverne a pieno le sue funzionalità.

Da qui ha inizio il progetto: creare su misura e disegnare nel minimo dettaglio ogni elemento presente.

Dalla scala si accede all’ambiente totalmente open space, illuminato da un corpo illuminante a sospensione ( disegnato da Michael Anastassiades, @flos ),una bookwarm definisce un piccolo angolo relax, accanto al parapetto della scala, dedicato alla lettura.

Frontalmente una boiserie definisce la linearità del progetto, da retro scrivania si trasforma e diventa schienale per il letto.

Quest’ultima interrotta da un altro piano che parallelamente delinea il piano scrivania, lo stesso che incrociando la pedana in parquet diventa comodino per la zona notte.

La leggerezza come richiesta progettuale dello spazio, da cui la smaterializzazione del letto con i piedi in vetro ( @Lago ) e l’utilizzo di colori chiari che potessero dare maggiore luminosità all’ambiente.

La zona con minore altezza viene dedicata ad un mobilio lineare dal color champagne chiaro, dalla profondità di circa 90 cm, delineata superiormente nell’aggancio a soffitto da una leggera linea di luce.

Di contrapposto una superficie trasparente interrompe l’ambiente per ricavare una piccola cabina armadio totalmente a giorno. Questa scelta è risultata essere vantaggiosa al fine di ottimizzare lo spazio a disposizione.